Salute e Benessere – Piemonte 24 ore http://piemonte.cq24.it Notizie e approfondimenti da Piemonte e le città Fri, 07 Oct 2022 08:59:29 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.7.1 La scelta degli occhiali da sole è sempre difficile, dalla montatura alle lenti http://piemonte.cq24.it/la-scelta-degli-occhiali-da-sole-e-sempre-difficile-dalla-montatura-alle-lenti/ Fri, 07 Oct 2022 06:27:58 +0000 http://piemonte.cq24.it/?p=279 L’Ottica Iottico ha esperienza, professionalità e conoscenze optometriche per suggerirti la migliore soluzione. Di montature ce ne sono per tutti i gusti e per tutte le forme del viso. Ad esempio se hai un viso tondo, probabilmente starai bene con una montatura rettangolare che darà una forma più lunga e asciutta al viso. Ma non […]

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L’Ottica Iottico ha esperienza, professionalità e conoscenze optometriche per suggerirti la migliore soluzione.

Di montature ce ne sono per tutti i gusti e per tutte le forme del viso. Ad esempio se hai un viso tondo, probabilmente starai bene con una montatura rettangolare che darà una forma più lunga e asciutta al viso.

Ma non tutti gli occhiali da sole sono uguali e abbiamo molte opzioni tra cui scegliere: ampia gamma di colori, protezione UV, tecnologia polarizzante o con speciale protezione solare.

Quindi non scegliere una montatura solo perchè di moda! Assicurati che stia bene con le tue caratteristiche fisiche.

La scelta più importante è comunque quella della lente: è fondamentale che sia di qualità e che si adatti al tuo stile di vita.

A cosa serve principalmente un occhiale da sole? Proteggere gli occhi dai raggi UV che sono dannosi per la nostra vista.

Dobbiamo quindi scegliere la lente dei nostri occhiali da sole più adatta a noi, sia con semplici filtri in assenza di difetti visivi, sia che si necessiti di un occhiale correttivo.

A (quasi) tutti fa piacere godersi una bella giornata di sole, ma non dimentichiamoci di proteggere i nostri occhi dai raggi UV con un paio di occhiali da sole consone. Le radiazioni solari possono creare problemi seri alla cornea e alla retina. La luce solare non filtrata può creare danni permanenti.

Se poi le lenti hanno il trattamento antiriflesso di alta qualità, la visione sarà ancora più nitida.

Spesso si sottovalutano i danni che i raggi UV possono fare ai nostri occhi:

Secchezza oculare, bruciore, annebbiamento della vista.

Congiuntivite.

Cheratite, difficoltà ad aprire gli occhi

Cataratta

Il 70% degli italiani dichiara di indossare occhiali da sole solo in estate. Sbagliato! Giornate di sole ci sono anche in inverno (se poi il sole si riflette sulla neve ancora peggio) e bisognerebbe averli anche nelle giornate nuvolose in quanto lasciano passare il 90% dei raggi ultravioletti.

Da non sottovalutare anche il fatto che ci proteggono da agenti esterni come sabbia, polvere, inquinamento, insetti ecc.

Il 25% degli italiani acquista occhiali da sole di scarsa qualità in luoghi inappropriati, ma con scarsi risultati: devono avere una certa qualità ed essere omologati con il marchio CE, non solo perchè siano efficaci, ma anche per non danneggiare la nostra vista.

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Cosa fare se si è vittima di malasanità? http://piemonte.cq24.it/cosa-fare-se-si-e-vittima-di-malasanita/ Sun, 27 Feb 2022 20:52:03 +0000 http://piemonte.cq24.it/?p=257 La malasanità è un problema molto grave, che affligge molti Paesi, compresa l’Italia, in cui ci sono stati dei casi piuttosto noti relativi ad esso. Anche se, ovviamente, speriamo che le cure che riceviamo in ospedale siano efficaci e ci liberino dalle nostre patologie, è sempre bene tenere a mente che ci possono essere degli […]

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La malasanità è un problema molto grave, che affligge molti Paesi, compresa l’Italia, in cui ci sono stati dei casi piuttosto noti relativi ad esso.

Anche se, ovviamente, speriamo che le cure che riceviamo in ospedale siano efficaci e ci liberino dalle nostre patologie, è sempre bene tenere a mente che ci possono essere degli intoppi, ed è altrettanto importante sapere come procedere nel caso ci si trovi vittime di un caso di malasanità.

Va innanzitutto ricordato che una procedura penale per malasanità presenta alcuni vincoli, in mancanza dei quali è opportuno procedere in sede civile.

Come denunciare un caso di malasanità

Per denunciare un caso di malasanità si può sporgere una denuncia sia in forma scritta che orale, nel primo caso sottoscrivendo personalmente l’atto, e nel secondo avvalendosi di un ufficiale delle forse dell’ordine che raccoglie la testimonianza e ne redige un verbale. Questa modalità è adatta per quei reati perseguibili d’ufficio, che generalmente si presentano in casi mortali, che possono sfociare nell’omicidio colposo.

C’è anche la possibilità di presentare una querela, ovvero una richiesta di punizione nei confronti del medico ritenuto colpevole del reato. Questa modalità è adatta per le lesioni colpose, reato non perseguibile d’ufficio.

Qualsiasi sia la modalità scelta per intentare una causa di malasanità, sarà necessario munirsi di documenti che attestino la possibilità di procedere nella causa, come ad esempio cartelle cliniche, risultati di visite ed esami, ricette o scontrini relativi alle prestazioni mediche erogate. Tutta questa documentazione andrà sottoposta ad un medico legale, che la analizzerà e deciderà se ci sono gli estremi per procedere con una causa.

In caso di verdetto positivo da parte del medico legale, il primo passo sarà di tentare una negoziazione tra i nostri un avvocato specializzato in malasanità e quelli dell’ospedale contro cui vogliamo fare causa, comprese le compagnie assicurative di entrambe le parti. Nel caso questo non dovesse funzionare, si potrà tentare una mediazione attraverso gli appositi organi giudiziali. Se anche quest’opzione non desse i risultati sperati, i legali della vittima citeranno in giudizio l’ospedale, in maniera da ricevere una sentenza di un giudice.

Problemi relativi alle denunce per malasanità

Il processo di denuncia di un atto di malasanità potrebbe presentare alcune problematiche, che fanno sì che si tratti di una via da perseguire solo in casi molto gravi.

Innanzitutto, la denuncia è l’inizio di una procedura penale soggetta alle tempistiche del Pubblico Ministero di competenza, e che dunque potrebbe subire dei ritardi che non possiamo controllare. Inoltre, la responsabilità penale di un singolo medico deve fondarsi necessariamente sulla colpa di quest’ultimo, mentre in sede civile è più consigliabile procedere con forme anonime di colpa, specialmente se si intende procedere contro l’intera struttura ospedaliera.

Inoltre, in sede civile e penale ci sono dei diversi gradi secondo cui dimostrare l’effettiva colpa della struttura o del medico. In sede penale, infatti, sarà necessaria una probabilità molto elevata di responsabilità, mentre in sede civile basterà una probabilità relativa, ovvero che sia più probabile che il fatto sia effettivamente avvenuto piuttosto del contrario.

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Gli infusi, un mondo da scoprire http://piemonte.cq24.it/gli-infusi-un-mondo-da-scoprire/ Mon, 02 Nov 2020 19:33:02 +0000 http://piemonte.cq24.it/?p=245 Sono moltissime le persone che , ogni giorno, si concedono una tisana, un infuso o un tè per i diversi effetti benefici che questi preparati hanno sul nostro organismo. Un tempo, proprio a causa delle loro proprietà benefiche, questi prodotti venivano assunte proprio durate i periodi di malattia, sia breve che lunga, con ingredienti che […]

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Sono moltissime le persone che , ogni giorno, si concedono una tisana, un infuso o un tè per i diversi effetti benefici che questi preparati hanno sul nostro organismo. Un tempo, proprio a causa delle loro proprietà benefiche, questi prodotti venivano assunte proprio durate i periodi di malattia, sia breve che lunga, con ingredienti che variavano al variare dei sintomi del malanno.

Oggi è raro vederli utilizzati per un qualsiasi processo di guarigione, se non nel campo dell’erboristica, ma comunque le tisane, i tè e gli infusi hanno trovato diversi impieghi, a seconda degli ingredienti utilizzati. In commercio, ad esempio, possono essere trovate tisane rilassanti contro l’insonnia, tisane drenanti per liberarsi dei liquidi in eccesso o tisane dimagranti oppure infusi.

Soprattutto con l’avvicinarsi del periodo più freddo dell’inverno, può essere utile conoscere più approfonditamente il mondo di tisane, tè e infusi, tenendo ben presente che queste cose sono spesso utilizzate come sinonimi, ma non lo sono. Per l’acquisto di tè, infusi e tisane, inoltre, raccomandiamo di rivolgersi a dei veri esperti del settore, come le erboristerie, per la maggior parte dei prodotti, non avendo paura di chiedere consiglio e ulteriori informazioni anche sui prodotti meno conosciuti o di accompagnamento per i propri infusi.

Una novità, almeno in Italia, in questo campo, infatti, è il tè di canapa legale, ricco di proprietà rilassanti e benefiche, oppure i biscotti e le confetture realizzate utilizzando l’ erba, come la cannabis light Torino: tutti questi ingredienti sono facilmente acquistabili, anche online, in uno dei Weed shop sparsi su tutto il territorio nazionale.

Come si prepara un infuso, un tè o una tisana

Questi prodotti, spesso confusi tra loro proprio per il loro simile processo di preparazione, sono in realtà dei prodotti diversi tra loro, sia nella composizione, che nell”utilizzo,e che quindi vanno preparati diversamente.

In generale, preparare un tazza o una teiera con uno di questi prodotti è un procedimento che richiede calma e pazienza e che non dovrebbe mai essere affrontato con fretta: l’infusione in acqua calda è un procedimento che ha bisogno di tempo. Spesso sono solo pochi minuti, ma attendere pazientemente tutto il tempo necessario, che di solito viene riportato sulla confezione del prodotto oppure consigliato dall’esperto in erboristeria, nel caso di acquisto del prodotto sfuso, donerà al prodotto un sapore più corposo e pieno.

I condigli degli esperti

Gli esperti consigliano di seguire diversi rituali nella preparazione di infusi, tè e tisane: non si tratta di capricci o di creare un’aria di mistero, ma di vere e proprie linee guida, con solide basi, per potersene godere appieno il gusto.

Secondo questi consigli, ad esempio, non andrebbe mai riscaldata l’acqua per l’infusione più di una volta, e non dovrebbe essere tenuta troppo a lungo sul fuoco dopo l’ebollizione: questo perché, non seguendo queste raccomandazioni, la presenza di ossigeno nell’acqua viene ridotta e questo potrebbe alterare il sapore. Per evitare alterazioni di sapore, un altro consiglio è quello di utilizzare una teiera in porcellana o ceramica, e di lavare le tazze e la teiera stessa senza l’utilizzo del sapone per piatti o per lavastoviglie, ma con acqua e bicarbonato.

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Fondazione De Agostini: donata la terapia intensiva all’Ospedale Maggiore Novara http://piemonte.cq24.it/fondazione-de-agostini-donata-la-terapia-intensiva-allospedale-maggiore-novara/ Wed, 15 Jul 2020 16:00:42 +0000 http://piemonte.cq24.it/?p=219 Vede finalmente la luce l’opera finanziata grazie alle donazioni della Fondazione De Agostini: 500 mila euro che erano stati devoluti all’Azienda Ospedaliero-Universitaria Maggiore della Carità di Novara, per la costruzione di una nuova terapia intensiva/subintensiva all’interno dell’ospedale. Un progetto che era immediatamente cominciato nel migliore dei modi pochi mesi fa e che adesso ha visto […]

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Vede finalmente la luce l’opera finanziata grazie alle donazioni della Fondazione De Agostini: 500 mila euro che erano stati devoluti all’Azienda Ospedaliero-Universitaria Maggiore della Carità di Novara, per la costruzione di una nuova terapia intensiva/subintensiva all’interno dell’ospedale.

Un progetto che era immediatamente cominciato nel migliore dei modi pochi mesi fa e che adesso ha visto la conclusione. Circa 180 metri quadrati nei quali si trovava il vecchio Ambulatorio di Terapia anticoagulante orale: in questo spazio sono stati creati sette posti letto ad elevata intensità di cura.

Nuova terapia intensiva a Novara: la soddisfazione delle parti

Estremamente soddisfatte entrambe le parti: anche la Fondazione De Agostini infatti non può che essere felice della riuscita del progetto, oltretutto in un arco di tempo così limitato. Il nuovo reparto di terapia intensiva, costruito nei locali adiacenti al Pronto Soccorso dell’Aou di Novara, è quindi adesso pronto per essere utilizzato in caso di necessità.

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Salvate 170 vite: la festa dei medici cubani alle Ogr di Torino http://piemonte.cq24.it/salvate-170-vite-la-festa-dei-medici-cubani-alle-ogr-di-torino/ Mon, 13 Jul 2020 12:24:39 +0000 http://piemonte.cq24.it/?p=217 Festa, un tragitto in bicicletta e tanta felicità: questo il clima che ha caratterizzato la giornata dei 38 medici cubani che nel corso degli ultimi mesi erano sbarcati in Italia al fine di aiutare la sanità nazionale a controllare l’emergenza Coronavirus. E in particolare, il gruppo era entrato in servizio a Torino. Dopo 100 giorni […]

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Festa, un tragitto in bicicletta e tanta felicità: questo il clima che ha caratterizzato la giornata dei 38 medici cubani che nel corso degli ultimi mesi erano sbarcati in Italia al fine di aiutare la sanità nazionale a controllare l’emergenza Coronavirus. E in particolare, il gruppo era entrato in servizio a Torino.

Dopo 100 giorni nell’ospedale d’emergenza allestito nelle Ogr, oggi i 38 medici sono partiti proprio da quel luogo che non dimenticheranno mai: una corsa in bicicletta celebrativa, fino al Parco Dora. Per festeggiare la fine del periodo più duro, per ricordare gli sforzi fatti e le vite salvare: ben 170.

Dalle Ogr al Parco Dora: medici cubani e pazienti festeggiano a Torino

Non erano però gli unici presenti a questo evento, che ha visto partecipare anche altre categorie collegate a questa emergenza in maniera diretta. Il personale sanitario, sia quello italiano che cubano, ma anche i pazienti e le loro famiglie desiderosi di ringraziare i medici: erano più di 350 in totale le persone presenti.

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