E’ un’eventualità che può apparire strana ma che si verifica non così raramente. Fatto sta che quando la serratura si rompe, si rimane un po’ sconcertati, sorpresi. Anche perché spesso tale evento preclude la possibilità di accedere alla propria abitazione, se non attraverso le “maniere forti”, sfondando una finestra o direttamente la porta.
Cosa fare in questi casi? Alcuni puntano al fai da te, forti di qualche nozione di serramentistica. Altri, certamente i più saggi, si rivolgono direttamente a un fabbro specializzato nel pronto intervento. La buona notizia è che non è difficile da reperire, a prescindere dal contesto. Trovare un fabbro pronto intervento a Torino, piuttosto che a Milano o a Roma non pone in essere difficoltà particolari rispetto a città più piccole.
Il miglior strumento, in questo caso, rimane però la prevenzione. Ciò implica innanzitutto la consapevolezza dei motivi per cui una serratura può rompersi. Ne parliamo qui.
Serratura rotta: le cause
Le cause della rottura della serratura sono numerose, alcune inaspettate e tutt’altro che scontate. Ecco una panoramica.
- Condizioni metereologiche. Anche gli agenti atmosferici, specie se estremi, possono danneggiare la serratura, causando un disallineamento.
- Sporcizia. L’accumulo di sporco all’interno della serratura può causare un blocco temporaneo, il quale rende difficoltoso l’utilizzo della chiave. A lungo andare, questa dinamica danneggia la serratura, fino alla rottura completa. In questo caso la prevenzione non è solo necessaria, ma è anche risolutiva. Basta veramente poco, magari la sola applicazione di uno spray lubrificante a base di silicone o grafite.
- Calore eccessivo. Quando le giornate sono particolarmente calde, e la temperatura supera di gran lunga i trenta gradi, la serratura potrebbe andare incontro a una sorta di espansione, determinando il già citato disallineamento delle componenti. In questo caso, basta veramente poco per causare una rottura totale, basta forzare il movimento della chiave.
- Usura. Molto banalmente, le serrature vecchie sono soggette a rottura più di tutte le altre. Col passare del tempo le componenti possono andare incontro a disallineamento, usura etc. In questo caso, la rottura è una eventualità tutt’altro che rara.
- Chiave nell’altro lato della serratura. Questa è l’eventualità più frequente in assoluto. Stiamo parlando della presenza di una chiave attaccata all’altro capo della serratura. In questo caso, se si forza una delle due chiavi, la serratura rischia di rompersi o comunque di danneggiarsi.
Come scegliere il fabbro
Come già anticipato, il fai da te è sempre una cattiva idea, a meno che non si sia del mestiere. E’ necessario dunque contattare un fabbro specializzato nel pronto intervento, in modo da riguadagnare l’accesso alla propria abitazione e sostituire/riparare la serratura rotta. Come sceglierlo? I fabbri disponibili “accaventiquattro” sono numerosi, ma proprio in virtù di un’offerta ipertrofica spesso scegliere non è semplice.
Di certo, un criterio dovrebbe essere la reputazione di cui gode il fabbro, verificabile soprattutto se presente online. Il riferimento è ovviamente ai feedback e alle testimonianze degli ex clienti.
Un altro criterio utile è la capacità di dialogo e l’attitudine alla trasparenza. Un fabbro che con calma descrive il problema, presenta le soluzioni e soprattutto fornisce info sui costi, è senz’altro da preferire.
E’ bene, poi, che abbia sì dalla sua un bagaglio di competenze esteso, ma che sia specializzato esattamente nella riparazione e nella sostituzione delle serrature danneggiate.
Infine, le tempistiche. Che il fabbro sia disponibile sempre e comunque non significa che sia rapido. E d’altra parte, almeno nel caso della rottura della serratura, è necessario che l’intervento si svolga in tempi brevi. La tempestività totale è garantita solo dalle ditte che raggruppano più professionisti. Se ci si rivolge al singolo, infatti, vi è il rischio che sia già occupato con un altro lavoro.