Piemonte 24 ore http://piemonte.cq24.it Notizie e approfondimenti da Piemonte e le città Wed, 24 May 2023 10:41:48 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.7.1 Far crescere le barbatelle in autonomia http://piemonte.cq24.it/far-crescere-le-barbatelle-in-autonomia/ Tue, 30 May 2023 06:38:21 +0000 http://piemonte.cq24.it/?p=289 Come far crescere in modo corretto le barbatelle di vite Per far crescere una barbatella di vite innestata in modo sano e vigoroso, è importante fornire le giuste condizioni ambientali e praticare alcune pratiche colturali appropriate. Ecco alcuni suggerimenti su cosa usare per favorire la crescita delle barbatelle di vite innestate: Terreno di qualità: Assicurarsi […]

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Come far crescere in modo corretto le barbatelle di vite

Per far crescere una barbatella di vite innestata in modo sano e vigoroso, è importante fornire le giuste condizioni ambientali e praticare alcune pratiche colturali appropriate. Ecco alcuni suggerimenti su cosa usare per favorire la crescita delle barbatelle di vite innestate:

Terreno di qualità: Assicurarsi di avere un terreno ben drenato e fertile per la coltivazione delle barbatelle di vite. Il terreno dovrebbe essere arricchito con materia organica, come compost o letame, per fornire i nutrienti necessari alla pianta.

Sostegno adeguato: Le barbatelle di vite innestate richiedono un sostegno per crescere in modo corretto. Utilizzare pali o fili di sostegno per guidare e sostenere i rampicanti durante la crescita.

Irrigazione regolare: Mantenere il terreno adeguatamente irrigato è essenziale per la crescita delle barbatelle di vite. Assicurarsi di fornire una quantità sufficiente di acqua senza però esagerare, in modo da evitare ristagni idrici che potrebbero danneggiare le radici.

Concimazione bilanciata: Le barbatelle di vite innestate hanno bisogno di nutrienti adeguati per una crescita sana. Utilizzare un concime bilanciato, specifico per le piante da vite, per fornire gli elementi nutritivi necessari come azoto, fosforo e potassio. Seguire le indicazioni sulla confezione per il corretto dosaggio e frequenza di concimazione.

Potatura: La potatura è un’operazione importante per la crescita delle barbatelle di vite. Rimuovere eventuali rami deboli o danneggiati e mantenere un’adeguata struttura del tralcio principale per favorire la corretta distribuzione della linfa e la formazione di nuovi germogli.

Controllo delle malattie e dei parassiti: Le barbatelle di vite innestate possono essere suscettibili a malattie e attacchi di parassiti. Monitorare attentamente la pianta per individuare eventuali segni di malattie o infestazioni e adottare misure preventive come trattamenti fitosanitari o l’utilizzo di prodotti biologici.

Monitoraggio costante: Osservare attentamente lo sviluppo delle barbatelle di vite e intervenire prontamente in caso di problemi o segni di stress. Mantenere un monitoraggio costante dell’andamento della pianta, dell’aspetto delle foglie e dell’eventuale presenza di segni anomali.

Seguendo queste pratiche colturali e fornendo alle barbatelle di vite innestate le condizioni ottimali di crescita, si favorirà una crescita sana e vigorosa della pianta. Ricordarsi che ogni vigneto può presentare caratteristiche specifiche, quindi è sempre consigliabile consultare un esperto agronomo o un viticoltore per adattare le pratiche colturali alle esigenze locali e specifiche del proprio vigneto.

Dove comprare le barbatelle di vite?

Le barbatelle di vite possono essere acquistate in diversi luoghi, tra cui:

Vivai specializzati: I vivai agricoli e viticoli sono spesso la scelta più comune per acquistare le barbatelle di vite. Questi vivai si dedicano alla produzione e vendita di piante giovani e possono offrire una vasta selezione di varietà di vite innestate. È possibile cercare vivai specializzati nella propria area o contattare vivai online che effettuano spedizioni.

Cooperative vitivinicole: Le cooperative vitivinicole possono essere un’altra fonte affidabile per l’acquisto di barbatelle di vite. Molte cooperative hanno anche un vivaio annesso alla loro attività e possono fornire ai loro membri o ai clienti interessati barbatelle di vite di qualità.

Fiere e mostre agricole: Le fiere e le mostre agricole locali spesso includono esposizioni e vendite di piante e attrezzature agricole. Partecipare a queste manifestazioni può offrire l’opportunità di entrare in contatto diretto con produttori e fornitori di barbatelle di vite.

Rivenditori online: Ci sono diversi rivenditori online che offrono la possibilità di acquistare barbatelle di vite. È possibile cercare siti specializzati nella vendita di piante da vigneto e verificare la loro reputazione e recensioni prima di effettuare l’acquisto.

Prima di effettuare l’acquisto, è consigliabile fare una ricerca approfondita sul fornitore o sul vivaio, assicurandosi che offrano piante di qualità, provenienti da fonti affidabili e che siano conformi alle norme fitosanitarie locali.

Inoltre, è importante considerare le specifiche esigenze del proprio vigneto, come il tipo di terreno, il clima e la varietà di vite desiderata, al fine di selezionare le barbatelle di vite più adatte al proprio progetto.

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Quale attività posso avviare in Piemonte nel 2023? http://piemonte.cq24.it/quale-attivita-posso-avviare-in-piemonte-nel-2023/ Thu, 06 Apr 2023 09:44:19 +0000 http://piemonte.cq24.it/?p=285 Il 2023 si preannuncia come un anno di grandi cambiamenti e possibilità per chi vuole avviare un’attività in Piemonte. La regione è conosciuta per la sua bellezza paesaggistica, la sua cultura e la sua cucina, ma offre anche diverse opportunità imprenditoriali. In questo articolo, ti guideremo attraverso alcune delle migliori attività che puoi avviare in […]

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Il 2023 si preannuncia come un anno di grandi cambiamenti e possibilità per chi vuole avviare un’attività in Piemonte.

La regione è conosciuta per la sua bellezza paesaggistica, la sua cultura e la sua cucina, ma offre anche diverse opportunità imprenditoriali.

In questo articolo, ti guideremo attraverso alcune delle migliori attività che puoi avviare in Piemonte nel 2023, partendo dalle più tradizionali a quelle più innovative.

Attività legate al turismo

La regione Piemonte è una meta turistica molto apprezzata, quindi avviare un’attività legata al turismo potrebbe essere una scelta vincente. Potresti aprire una struttura ricettiva, come un bed and breakfast o un agriturismo, offrendo ai visitatori un’esperienza autentica di vita in campagna.

In alternativa, potresti aprire una guida turistica specializzata in tour enogastronomici, culturali o escursioni in montagna. Inoltre, potresti anche avviare un’attività di noleggio bici e organizzare tour a tema per i turisti.

Attività nel settore alimentare

Il Piemonte è famoso per la sua cucina, quindi avviare un’attività legata al settore alimentare può essere una scelta molto interessante. Potresti aprire un ristorante tradizionale, offrendo piatti tipici della regione, come la bagna cauda, il vitello tonnato, la polenta e il tartufo.

Oppure potresti aprire una bottega enogastronomica, vendendo prodotti tipici piemontesi come il vino, i salumi, i formaggi e i dolci. In questo modo, potresti promuovere la cultura enogastronomica della regione, offrendo ai clienti prodotti di alta qualità e a km zero.

Attività nell’ambito della tecnologia

Il Piemonte è una delle regioni più innovative e tecnologiche d’Italia, quindi avviare un’attività legata alla tecnologia può essere una scelta molto interessante. Potresti aprire una start-up tecnologica, sviluppando app, software o servizi di consulenza informatica.

Alternativamente potresti aprire una società di consulenza IT, offrendo servizi di assistenza tecnica a imprese e privati. In questo modo, potresti sfruttare la grande domanda di servizi IT nel Piemonte, garantendo ai clienti soluzioni innovative e all’avanguardia.

Attività nel settore dell’artigianato

Il Piemonte è anche conosciuto per la sua tradizione artigianale, quindi avviare un’attività artigianale può essere una scelta molto interessante. Potresti aprire una bottega di ceramiche, realizzando oggetti d’arte e articoli per la casa unici e di alta qualità.

Attività turistiche

Il Piemonte è una regione con molte attrazioni turistiche, tra cui la città di Torino, i paesaggi mozzafiato delle Alpi e le rinomate colline del Barolo e del Barbaresco. Ciò rende l’avvio di attività turistiche un’opzione interessante per gli imprenditori che cercano di avviare un’attività in Piemonte.

L’opzione più ovvia sarebbe quella di aprire un bed and breakfast o una casa vacanze. Con una forte domanda di alloggi turistici in tutta la regione, soprattutto nelle zone più famose come la Valle d’Aosta e la zona del Lago Maggiore, una struttura per il pernottamento potrebbe essere un’ottima scelta.

Allo stesso tempo, l’offerta di attività all’aperto come trekking, mountain bike e sport invernali è molto ricca.

Aprire un’attività legata a queste attività, come un’agenzia di escursioni, una scuola di sci o una compagnia di noleggio biciclette potrebbe essere un’opzione interessante.

Attività culinarie

Il Piemonte è famoso per la sua cucina, con specialità come il tartufo bianco, il Barolo e il Barbaresco. Aprire un ristorante o una enoteca potrebbe essere una scelta eccellente per gli imprenditori che amano la gastronomia. Una varietà di ristoranti si potrebbero aprire in base ai gusti e alle tendenze del mercato, ad esempio un ristorante di cucina locale o un ristorante di alta cucina.

Inoltre, il Piemonte è noto anche per la sua produzione di vino e birra artigianale. L’apertura di un’enoteca o una birreria artigianale potrebbe essere un’opzione interessante per gli appassionati di vino e birra che vogliono condividere la loro passione con il pubblico.

Attività creative

Il Piemonte ha una ricca tradizione artistica, culturale e artigianale.

Ciò rende l’avvio di un’attività creativa un’opzione interessante per gli imprenditori che amano l’arte e l’artigianato. Aprire un negozio di souvenir o di artigianato locale potrebbe essere una scelta eccellente. In alternativa, un’attività come un laboratorio di ceramica o di pittura potrebbe attirare turisti e residenti locali.

Inoltre, il Piemonte ha una lunga storia di produzione di tessuti e abbigliamento.

L’apertura di un negozio di abbigliamento o di accessori potrebbe essere una scelta eccellente per gli imprenditori che amano la moda e l’artigianato.

Gestione fiscale della tua Partita IVA risparmiando tempo e denaro

La corretta gestione degli adempimenti fiscali legati alla Partita IVA, necessaria per avviare la tua attività, richiede molta attenzione e l’impiego di tempo per poter essere sempre in regola con le scadenze, le dichiarazioni e delle tempistiche dei pagamenti.

Per risparmiare tempo e dedicarti in pieno ai tuoi progetti ti consigliamo di rivolgerti a Fiscozen che, grazie ad un commercialista dedicato ti aiuterà a gestire la tua Partita IVA in modo semplice e veloce.

Puoi ricevere la tua consulenza gratuita e senza impegno da parte di un esperto che saprà rispondere ad ogni tuo dubbio, come ad esempio se hai l’obbligo di avere il Pos per la tua attività.

 

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La scelta degli occhiali da sole è sempre difficile, dalla montatura alle lenti http://piemonte.cq24.it/la-scelta-degli-occhiali-da-sole-e-sempre-difficile-dalla-montatura-alle-lenti/ Fri, 07 Oct 2022 06:27:58 +0000 http://piemonte.cq24.it/?p=279 L’Ottica Iottico ha esperienza, professionalità e conoscenze optometriche per suggerirti la migliore soluzione. Di montature ce ne sono per tutti i gusti e per tutte le forme del viso. Ad esempio se hai un viso tondo, probabilmente starai bene con una montatura rettangolare che darà una forma più lunga e asciutta al viso. Ma non […]

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L’Ottica Iottico ha esperienza, professionalità e conoscenze optometriche per suggerirti la migliore soluzione.

Di montature ce ne sono per tutti i gusti e per tutte le forme del viso. Ad esempio se hai un viso tondo, probabilmente starai bene con una montatura rettangolare che darà una forma più lunga e asciutta al viso.

Ma non tutti gli occhiali da sole sono uguali e abbiamo molte opzioni tra cui scegliere: ampia gamma di colori, protezione UV, tecnologia polarizzante o con speciale protezione solare.

Quindi non scegliere una montatura solo perchè di moda! Assicurati che stia bene con le tue caratteristiche fisiche.

La scelta più importante è comunque quella della lente: è fondamentale che sia di qualità e che si adatti al tuo stile di vita.

A cosa serve principalmente un occhiale da sole? Proteggere gli occhi dai raggi UV che sono dannosi per la nostra vista.

Dobbiamo quindi scegliere la lente dei nostri occhiali da sole più adatta a noi, sia con semplici filtri in assenza di difetti visivi, sia che si necessiti di un occhiale correttivo.

A (quasi) tutti fa piacere godersi una bella giornata di sole, ma non dimentichiamoci di proteggere i nostri occhi dai raggi UV con un paio di occhiali da sole consone. Le radiazioni solari possono creare problemi seri alla cornea e alla retina. La luce solare non filtrata può creare danni permanenti.

Se poi le lenti hanno il trattamento antiriflesso di alta qualità, la visione sarà ancora più nitida.

Spesso si sottovalutano i danni che i raggi UV possono fare ai nostri occhi:

Secchezza oculare, bruciore, annebbiamento della vista.

Congiuntivite.

Cheratite, difficoltà ad aprire gli occhi

Cataratta

Il 70% degli italiani dichiara di indossare occhiali da sole solo in estate. Sbagliato! Giornate di sole ci sono anche in inverno (se poi il sole si riflette sulla neve ancora peggio) e bisognerebbe averli anche nelle giornate nuvolose in quanto lasciano passare il 90% dei raggi ultravioletti.

Da non sottovalutare anche il fatto che ci proteggono da agenti esterni come sabbia, polvere, inquinamento, insetti ecc.

Il 25% degli italiani acquista occhiali da sole di scarsa qualità in luoghi inappropriati, ma con scarsi risultati: devono avere una certa qualità ed essere omologati con il marchio CE, non solo perchè siano efficaci, ma anche per non danneggiare la nostra vista.

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Perchè la serratura si rompe e a chi rivolgersi http://piemonte.cq24.it/perche-la-serratura-si-rompe-e-a-chi-rivolgersi/ Wed, 15 Jun 2022 16:07:55 +0000 http://piemonte.cq24.it/?p=275 E’ un’eventualità che può apparire strana ma che si verifica non così raramente. Fatto sta che quando la serratura si rompe, si rimane un po’ sconcertati, sorpresi. Anche perché spesso tale evento preclude la possibilità di accedere alla propria abitazione, se non attraverso le “maniere forti”, sfondando una finestra o direttamente la porta. Cosa fare […]

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E’ un’eventualità che può apparire strana ma che si verifica non così raramente. Fatto sta che quando la serratura si rompe, si rimane un po’ sconcertati, sorpresi. Anche perché spesso tale evento preclude la possibilità di accedere alla propria abitazione, se non attraverso le “maniere forti”, sfondando una finestra o direttamente la porta.

Cosa fare in questi casi? Alcuni puntano al fai da te, forti di qualche nozione di serramentistica. Altri, certamente i più saggi, si rivolgono direttamente a un fabbro specializzato nel pronto intervento. La buona notizia è che non è difficile da reperire, a prescindere dal contesto. Trovare un fabbro pronto intervento a Torino, piuttosto che a Milano o a Roma non pone in essere difficoltà particolari rispetto a città più piccole.

Il miglior strumento, in questo caso, rimane però la prevenzione. Ciò implica innanzitutto la consapevolezza dei motivi per cui una serratura può rompersi. Ne parliamo qui.

Serratura rotta: le cause

Le cause della rottura della serratura sono numerose, alcune inaspettate e tutt’altro che scontate. Ecco una panoramica.

  • Condizioni metereologiche. Anche gli agenti atmosferici, specie se estremi, possono danneggiare la serratura, causando un disallineamento.
  • Sporcizia. L’accumulo di sporco all’interno della serratura può causare un blocco temporaneo, il quale rende difficoltoso l’utilizzo della chiave. A lungo andare, questa dinamica danneggia la serratura, fino alla rottura completa. In questo caso la prevenzione non è solo necessaria, ma è anche risolutiva. Basta veramente poco, magari la sola applicazione di uno spray lubrificante a base di silicone o grafite.
  • Calore eccessivo. Quando le giornate sono particolarmente calde, e la temperatura supera di gran lunga i trenta gradi, la serratura potrebbe andare incontro a una sorta di espansione, determinando il già citato disallineamento delle componenti. In questo caso, basta veramente poco per causare una rottura totale, basta forzare il movimento della chiave.
  • Usura. Molto banalmente, le serrature vecchie sono soggette a rottura più di tutte le altre. Col passare del tempo le componenti possono andare incontro a disallineamento, usura etc. In questo caso, la rottura è una eventualità tutt’altro che rara.
  • Chiave nell’altro lato della serratura. Questa è l’eventualità più frequente in assoluto. Stiamo parlando della presenza di una chiave attaccata all’altro capo della serratura. In questo caso, se si forza una delle due chiavi, la serratura rischia di rompersi o comunque di danneggiarsi.

Come scegliere il fabbro

Come già anticipato, il fai da te è sempre una cattiva idea, a meno che non si sia del mestiere. E’ necessario dunque contattare un fabbro specializzato nel pronto intervento, in modo da riguadagnare l’accesso alla propria abitazione e sostituire/riparare la serratura rotta. Come sceglierlo? I fabbri disponibili “accaventiquattro” sono numerosi, ma proprio in virtù di un’offerta ipertrofica spesso scegliere non è semplice.

Di certo, un criterio dovrebbe essere la reputazione di cui gode il fabbro, verificabile soprattutto se presente online. Il riferimento è ovviamente ai feedback e alle testimonianze degli ex clienti.

Un altro criterio utile è la capacità di dialogo e l’attitudine alla trasparenza. Un fabbro che con calma descrive il problema, presenta le soluzioni e soprattutto fornisce info sui costi, è senz’altro da preferire.

E’ bene, poi, che abbia sì dalla sua un bagaglio di competenze esteso, ma che sia specializzato esattamente nella riparazione e nella sostituzione delle serrature danneggiate.

Infine, le tempistiche. Che il fabbro sia disponibile sempre e comunque non significa che sia rapido. E d’altra parte, almeno nel caso della rottura della serratura, è necessario che l’intervento si svolga in tempi brevi. La tempestività totale è garantita solo dalle ditte che raggruppano più professionisti. Se ci si rivolge al singolo, infatti, vi è il rischio che sia già occupato con un altro lavoro.

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Strategie di web marketing per il B2B: tutti i consigli http://piemonte.cq24.it/strategie-di-web-marketing-per-il-b2b-tutti-i-consigli/ Wed, 30 Mar 2022 06:09:16 +0000 http://piemonte.cq24.it/?p=271 Innanzitutto, quando si parla di B2B si fa riferimento alle realtà Business to Business, ossia quelle aziende i cui clienti possono essere a loro volta aziende. In pratica B2B definisce i rapporti come fornitore – produttore, produttore e grossista ecc. che mettono in atto transazioni commerciali attraverso la vendita di prodotti o servizi. Al giorno […]

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Innanzitutto, quando si parla di B2B si fa riferimento alle realtà Business to Business, ossia quelle aziende i cui clienti possono essere a loro volta aziende. In pratica B2B definisce i rapporti come fornitore – produttore, produttore e grossista ecc. che mettono in atto transazioni commerciali attraverso la vendita di prodotti o servizi.

Al giorno d’oggi per migliorare le strategie e quindi le opportunità di business il primo passo in questa direzione è la strutturazione di un buon sito web. Che cosa significa avere un buon sito web? Significa usabilità molto friendly, ossia sia un’interfaccia grafica intuitiva che delle opzioni per navigare snelle e chiare. Inoltre, un’importanza fondamentale la rivestono i contenuti e quindi i testi che si pubblicano, che devono essere dettagliati, il che non vuol dire di eccessiva lunghezza, ma appunto esaurienti nelle informazioni e originali, per rispondere adeguatamente alle strategie SEO che possono far crescere un sito web.

Solo in questo modo si può immaginare di presentare con serietà il proprio brand on line.

Per quanto riguarda le strategie di web marketing e quindi gli aspetti più concreti legati alla conversione, sono almeno tre i requisiti fondamentali per chi svolge attività di web marketing per aziende Business to business:

–       Ottimizzazione dei testi, quindi contenuti SEO friendly

–       Gestione professionale dei social network

–       Invio programmato di e-mail marketing, ossia campagne promozionali che siano presentate a clienti vecchi e nuovi per cercare di espandere i propri profitti

L’ottimizzazione dei testi, per essere precisi, risponde a dei criteri logici di chiarezza dei contenuti, che siano capaci di informare, quanto di soddisfare l’utente medio, nonché gli standard di Google.

I social, che sembrano spesso di facile gestione per via dell’uso che tutti ne facciamo nella vita privata, quando si tratta di strategie marketing per B2B devono essere utilizzati in compatibilità con quello che si rappresenta e si vuole offrire in maniera sicuramente più accattivante e diretta.

Infine, quella delle e-mail, è una strategia efficace soprattutto per raggiungere concretamente acquirenti storici e nuovi potenziali clienti.

È importante ricordarsi sempre che anche il sito più curato e professionale se non viene rintracciato e consultato dall’utente medio non può avere il successo sperato ma resta una semplice vetrina.

Se si vuole imparare a gestire tutto questo e a conoscere tutto quanto può essere utile allo svolgimento della propria professione consolidata o sperata per il futuro, l’idea giusta è quella di iscriversi a un corso web marketing manager come quello messo a disposizione da MAC Formazione. Attraverso questo percorso formativo insegna a chi lo intraprende le strategie più valide per conquistare clienti e ampliare la propria rete di contatti, nonché promuovere il proprio marchio anche nei settori più competitivi. Un corso ben strutturato di web marketing nasce proprio con l’obiettivo di dare a chi si iscrive la possiibilità di pubblicizzare la sua attività e di migliorare la visibilità del suo sito web, imparando a capire anche come farlo senza doversi assumere costi troppo onerosi.

Ecco perché il corso strutturato da MAC Formazione è uno dei migliori nel campo, perché insegna prima di tutto ad analizzare le tendenze del web e le strategie di marketing più adatte in funzione del prodotto o del servizio che si vuole vendere. Inoltre, il corsista capirà come rapportarsi correttamente con i clienti, come gestire le informazioni circa gli obiettivi e le spese che si vogliono sostenere per la promozione e di conseguenza come gestire il sito web e i social, cercando di capire come migliorare continuamente, e laddove necessario, il posizionamento attraverso la comunicazione e i contenuti pubblicati o da pubblicare. Infine gestirà in autonomia le campagne pubblicitarie e il criterio più adatto sia sotto un profilo economico che procedurale per metterle in atto.

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Cosa fare per risparmiare sulle bollette http://piemonte.cq24.it/cosa-fare-per-risparmiare-sulle-bollette/ Thu, 10 Mar 2022 12:06:35 +0000 http://piemonte.cq24.it/?p=265 Ogni giorno gli italiani devono fare i conti con le proprie bollette. Rincaro dopo rincaro, quella delle bollette sembra essere una crisi che non conosce sosta: luce e gas comportano una spesa che inizia a diventare troppo grande per moltissime famiglie, che non vedono altra soluzione se non quella di ridurre ulteriormente i propri consumi […]

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Ogni giorno gli italiani devono fare i conti con le proprie bollette. Rincaro dopo rincaro, quella delle bollette sembra essere una crisi che non conosce sosta: luce e gas comportano una spesa che inizia a diventare troppo grande per moltissime famiglie, che non vedono altra soluzione se non quella di ridurre ulteriormente i propri consumi o cercare un fornitore che proponga prezzi migliori. Tuttavia tanti hanno già ridotto i propri consumi all’osso e cambiare fornitore, molte volte, non risolve davvero il problema, perché è il prezzo della materia prima ad essersi notevolmente alzato in questi anni. Ma quindi cosa fare? Lo abbiamo chiesto a diversi professionisti del settore, compreso un fabbro ed un idraulico Torino, e tutte le risposte puntavano verso una singola direzione.

Risparmiare evitando gli sprechi

Per evitare bollette fuori di testa, quindi, non rimane altra strada che non sia quella di risparmiare non diminuendo i consumi, ma evitando gli sprechi. Può sembrare incredibile ma ognuno di noi, ogni giorno, spreca un notevole quantitativo di energia che va poi a pesare sulle bollette. Per evitare questi sprechi, in alcuni casi, occorrono davvero solo poche accortezze, mentre in altri casi è necessario un investimento, piccolo o grande che sia. Evitare gli sprechi è importante anche in un’ottica ecologica, dato che, facendolo, si abbassano fisiologicamente anche i consumi. Ma come si possono evitare gli sprechi di energia elettrica e del gas? In che modo si può investire per risparmiare seriamente sulle bollette?

Risparmiare sulle bollette della luce

L’energia elettrica è il motore portante di quasi tutte le nostre attività. Ogni giorno utilizziamo decine di oggetti che ci rendono la vita più semplice e comoda e che ci permettono di fare cose altrimenti impossibili. La maggior parte delle nostre azioni quotidiane, anche quelle più insospettabili, in realtà richiede un certo utilizzo dell’energia elettrica. Ridurre i consumi, come detto prima, è quindi praticamente impossibile; ma questo discorso è molto diverso se, invece, si parla di ridurre gli sprechi.

Sono molte le cose che possono essere fatte in tal senso: utilizzare correttamente gli elettrodomestici, sfruttando le funzioni ecologiche ed assicurandosi che funzionino sempre a pieno regime, ed acquistando solo i prodotti con la migliore classe di efficienza energetica possibile sono solo alcuni esempi. Sostituire tutta le lampadine di casa con lampade al led permette d risparmiare una grandissima quantità di energia, così come prestare attenzione a non lasciare i dispositivi elettronici in stand-by, ma assicurandosi di spegnerli. Ma questi sono solo alcuni esempi di quello che è possibile fare per evitare gli sprechi: per ulteriori consigli sempre aggiornati si consiglia caldamente di seguire influencer e pagine specifiche che si occupano di ambientalismo e di riduzione degli sprechi.

Risparmiare sulle bollette del gas

Per risparmiare sul gas basta cambiare alcune delle nostre abitudini ed investire seriamente sulle nuove tecnologie che permettono di avere una casa più verde ed ecosostenibile. Si è molto parlato della crisi del gas e di come l’Italia sia tra i paesi più colpiti da questo problema. Per risparmiare sul gas si può, come prima cosa, gestire meglio i propri tempi in cucina, dove avvengono i maggiori sprechi: evitare di lasciare l’acqua sul fuoco per troppo tempo, non distrarsi mentre si usa l’acqua calda sanitaria e cuocere gli alimenti nel modo giusto sono piccoli gesti che con un minimo sforzo possono garantire grandi risultati. Basta pensare al video su youtube di diversi anni fa del famoso chimico divulgatore Dario Bressanini su come cuocere la pasta spegnendo il fuoco dopo l’ebollizione dell’acqua.

Inoltre, moltissimi idraulici consigliano di evitare gli sprechi sul gas rinnovando i propri impianti ed acquistando cucine con piastre a induzione e forni elettrici, che risultano essere anche notevolmente più sicuri delle controparti a gas.

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I migliori tipi di chiavi in commercio http://piemonte.cq24.it/i-migliori-tipi-di-chiavi-in-commercio/ Thu, 03 Mar 2022 17:17:30 +0000 http://piemonte.cq24.it/?p=260 Nel 2022 il settore dell’industria relativo alle serrature e alle chiavi è molto variegato. I tipi di meccanismi realizzati dagli ingegneri nel corso dei secoli non soltanto sono rimasti, in parte, ancora rilevanti ma sono stati aggiornati per essere sempre più efficienti contro lo scasso e i tentativi di effrazione. Per questo i tipi di […]

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Nel 2022 il settore dell’industria relativo alle serrature e alle chiavi è molto variegato. I tipi di meccanismi realizzati dagli ingegneri nel corso dei secoli non soltanto sono rimasti, in parte, ancora rilevanti ma sono stati aggiornati per essere sempre più efficienti contro lo scasso e i tentativi di effrazione. Per questo i tipi di chiave in commercio sono davvero moltissimi. Per venire incontro a tutte le persone interessate all’argomento abbiamo deciso di scrivere questa guida in cui potete trovare quello che cercate.

Di seguito compileremo dunque una lista delle varietà di chiave che è possibile trovare più comunemente, accompagnata da una breve descrizione della loro fattura e un approfondimento sulla sicurezza ed efficacia. Alla fine di questo excursus avrete sicuramente le idee più chiare e potrete contattare il vostro fabbro urgente Torino per chiedere una consulenza. Ecco dunque quali sono i migliori tipi di chiave in commercio.

Quale chiave scegliere tra le tante?

Partiamo dal mettere per iscritto una piccola lista in modo che il lettore possa avere uno sguardo generale sulle varie opportunità a disposizione. Questi sono quindi i tipi di chiave più comuni: Chiave a Doppia Mappa, Chiave Paracentrica, Chiave Abloy, Chiave Punzonata, Chiave Tubolare, Chiave Magnetica. Vediamole tutte ad una ad una nel dettaglio in modo che possiate scegliere la chiave e la serratura correlata che più fanno per voi.

La chiave a doppia mappa

Questa chiave è la più comune per cancelli e porte di appartamenti. Si tratta di una struttura in cui sono presenti due larghe ali seghettate alla fine di un gambo centrale lungo e stretto. Queste ali sono appunto chiamate “mappe”. Non si tratta delle chiavi e serrature più sicure perché un passepartout basterebbe per scassinarle.

La chiave Paracentrica

Questo tipo di chiave, con la serratura omonima, è caratterizzato da una forma cosiddetta a “lama contorta”. Su questa lama sono presenti delle seghettature molto piccole diverse da chiave a chiave. Questo meccanismo è già abbastanza più sicuro del precedente, viene infatti utilizzato ad esempio molto spesso all’interno delle carceri.

La chiave Abloy

La chiave Abloy è sicuramente la scelta più sicura se si vuole proteggere casa propria. Il brand è infatti diventato famoso proprio per aver brevettato questa chiave, rinomata nel settore per una insolita particolarità. Pare infatti che questo particolare meccanismo a cilindro sia impossibile da scassinare anche dal ladro più abile. La chiave speciale deve girare attorno ad una serie di dischi metallici seguendo un angolo specifico finchè essi non saranno allineati.

La chiave Punzonata

La chiave Punzonata è molto simile alla chiave paracentrica, ma la sua struttura è un po’ più complicata. Sulla lama, un po’ più lunga, sono infatti presenti delle scanalature che corrispondono a due serie di pin presenti dentro la serratura. Questo sistema fa sì che la serratura faccia da ostacolo a eventuali tentativi di scasso, mentre guiderebbe perfettamente all’interno la chiave giusta.

La chiave Tubolare

All’interno del settore, questa è conosciuta anche come “chiave a canna”. Ciò è dovuto alla sua forma particolare che si presenta come un piccolo cilindro che viene inserito dentro delle serrature con perni tubolari. Molto spesso si può vedere un meccanismo simile nei catenacci più robusti delle biciclette o dei motorini, dato che si tratta di sistemi molto resistenti.

La chiave Magnetica

Infine abbiamo le chiavi Magnetiche. Si tratta delle classiche “card” rilasciate ad esempio dagli alberghi per le stanze. Queste schede vanno inserite sopra un apposito lettore che sbloccherà la porta appena riconosciuto l’ospite.

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Cosa fare se si è vittima di malasanità? http://piemonte.cq24.it/cosa-fare-se-si-e-vittima-di-malasanita/ Sun, 27 Feb 2022 20:52:03 +0000 http://piemonte.cq24.it/?p=257 La malasanità è un problema molto grave, che affligge molti Paesi, compresa l’Italia, in cui ci sono stati dei casi piuttosto noti relativi ad esso. Anche se, ovviamente, speriamo che le cure che riceviamo in ospedale siano efficaci e ci liberino dalle nostre patologie, è sempre bene tenere a mente che ci possono essere degli […]

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La malasanità è un problema molto grave, che affligge molti Paesi, compresa l’Italia, in cui ci sono stati dei casi piuttosto noti relativi ad esso.

Anche se, ovviamente, speriamo che le cure che riceviamo in ospedale siano efficaci e ci liberino dalle nostre patologie, è sempre bene tenere a mente che ci possono essere degli intoppi, ed è altrettanto importante sapere come procedere nel caso ci si trovi vittime di un caso di malasanità.

Va innanzitutto ricordato che una procedura penale per malasanità presenta alcuni vincoli, in mancanza dei quali è opportuno procedere in sede civile.

Come denunciare un caso di malasanità

Per denunciare un caso di malasanità si può sporgere una denuncia sia in forma scritta che orale, nel primo caso sottoscrivendo personalmente l’atto, e nel secondo avvalendosi di un ufficiale delle forse dell’ordine che raccoglie la testimonianza e ne redige un verbale. Questa modalità è adatta per quei reati perseguibili d’ufficio, che generalmente si presentano in casi mortali, che possono sfociare nell’omicidio colposo.

C’è anche la possibilità di presentare una querela, ovvero una richiesta di punizione nei confronti del medico ritenuto colpevole del reato. Questa modalità è adatta per le lesioni colpose, reato non perseguibile d’ufficio.

Qualsiasi sia la modalità scelta per intentare una causa di malasanità, sarà necessario munirsi di documenti che attestino la possibilità di procedere nella causa, come ad esempio cartelle cliniche, risultati di visite ed esami, ricette o scontrini relativi alle prestazioni mediche erogate. Tutta questa documentazione andrà sottoposta ad un medico legale, che la analizzerà e deciderà se ci sono gli estremi per procedere con una causa.

In caso di verdetto positivo da parte del medico legale, il primo passo sarà di tentare una negoziazione tra i nostri un avvocato specializzato in malasanità e quelli dell’ospedale contro cui vogliamo fare causa, comprese le compagnie assicurative di entrambe le parti. Nel caso questo non dovesse funzionare, si potrà tentare una mediazione attraverso gli appositi organi giudiziali. Se anche quest’opzione non desse i risultati sperati, i legali della vittima citeranno in giudizio l’ospedale, in maniera da ricevere una sentenza di un giudice.

Problemi relativi alle denunce per malasanità

Il processo di denuncia di un atto di malasanità potrebbe presentare alcune problematiche, che fanno sì che si tratti di una via da perseguire solo in casi molto gravi.

Innanzitutto, la denuncia è l’inizio di una procedura penale soggetta alle tempistiche del Pubblico Ministero di competenza, e che dunque potrebbe subire dei ritardi che non possiamo controllare. Inoltre, la responsabilità penale di un singolo medico deve fondarsi necessariamente sulla colpa di quest’ultimo, mentre in sede civile è più consigliabile procedere con forme anonime di colpa, specialmente se si intende procedere contro l’intera struttura ospedaliera.

Inoltre, in sede civile e penale ci sono dei diversi gradi secondo cui dimostrare l’effettiva colpa della struttura o del medico. In sede penale, infatti, sarà necessaria una probabilità molto elevata di responsabilità, mentre in sede civile basterà una probabilità relativa, ovvero che sia più probabile che il fatto sia effettivamente avvenuto piuttosto del contrario.

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TECSAVING: il made in Italy per riscaldare o raffreddare un capannone industriale http://piemonte.cq24.it/tecsaving-il-made-in-italy-per-riscaldare-o-raffreddare-un-capannone-industriale/ Thu, 21 Jan 2021 17:05:55 +0000 http://piemonte.cq24.it/?p=252 Riscaldare o raffreddare un capannone industriale non è semplice. Chi lavora in questi spazi così aperti ed estesi sa bene come temperature eccessivamente afose o rigide possano influenzare negativamente non solo i macchinari, ma anche l’operato dei tecnici. Avere la possibilità di mantenere un clima mite in ogni momento dell’anno è quindi un’operazione che richiede […]

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Riscaldare o raffreddare un capannone industriale non è semplice. Chi lavora in questi spazi così aperti ed estesi sa bene come temperature eccessivamente afose o rigide possano influenzare negativamente non solo i macchinari, ma anche l’operato dei tecnici. Avere la possibilità di mantenere un clima mite in ogni momento dell’anno è quindi un’operazione che richiede l’utilizzo di attrezzature specifiche, come quelle di Tecsaving, un’azienda tutta italiana specializzata proprio in questo settore.

La climatizzazione industriale tutta italiana

Tecsaving è un’azienda di Vicenza che si occupa della climatizzazione per industrie e capannoni. Ciò che rende unica questa realtà è l’utilizzo di soluzioni innovative studiate ad hoc per riscaldare o raffreddare aree dai 300 ai 5000 metri quadri. Tecsaving, infatti, commercializza degli impianti di climatizzazione che sfruttano una tecnologia con una pompa di calore aria-aria e due unità, una esterna e una interna.

I vantaggi sono tantissimi: dagli investimenti contenuti grazie all’utilizzo di soluzioni ecosostenibili, passando per la possibilità di sfruttare gli incentivi statali come il Conto Termico e le Detrazioni Fiscali e la rapidità di installazione. Questa tecnologia infatti non prevede dei procedimenti di combustione e questo evita al proprietario di dover affrontare macchinose procedure burocratiche.

Inoltre, come abbiamo anticipato, Tecsaving è un’azienda tutta italiana e mai come oggi sostenere il made in Italy è diventato non solo una scelta, ma quasi un dovere morale.

I vantaggi di affidarsi a Tecsaving

I vantaggi di questa tecnologia di climatizzazione industriale sono quindi evidenti e sono sempre di più le realtà che hanno deciso di affidarsi a Tecsaving per garantire un ambiente confortevole dove lavorare o dove trascorrere delle ore per diletto.

A beneficiarne saranno sia i macchinari che le persone che vi lavorano. Di conseguenza, anche la produttività aumenterà e quindi anche il fatturato dell’azienda. Inoltre non possiamo dimenticare che grazie a Tecsaving, le aree industriali saranno riscaldate o raffreddate a seconda delle esigenze con un unico prodotto.

Ecco allora che l’azienda di Vicenza Tecsaving, con la sua lunga esperienza professionale nell’ambito dell’efficienza energetica e dello sviluppo commerciale, diventa la risposta a tutte le vostre esigenze di climatizzazione. Per un ambiente confortevole in ogni momento dell’anno.

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Proteggi i tuoi oggetti di valore acquistando una cassaforte http://piemonte.cq24.it/proteggi-i-tuoi-oggetti-di-valore-acquistando-una-cassaforte/ Mon, 09 Nov 2020 18:46:43 +0000 http://piemonte.cq24.it/?p=248 Ogni giorno, da tutto il Piemonte, purtroppo arrivano notizie di furti con scasso, intrusioni in casa e rapine a danni di ristoratori e negozianti. Ecco perché un numero sempre maggiore di persone si preoccupa di mettere al sicuro la propria casa ed i propri beni in ogni modo possibile, compreso con l’acquisto di una cassaforte. […]

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Ogni giorno, da tutto il Piemonte, purtroppo arrivano notizie di furti con scasso, intrusioni in casa e rapine a danni di ristoratori e negozianti. Ecco perché un numero sempre maggiore di persone si preoccupa di mettere al sicuro la propria casa ed i propri beni in ogni modo possibile, compreso con l’acquisto di una cassaforte. Ma non tutte le casseforti sono uguali: abbiamo chiesto professionista che si occupa, tra le altro cose, dell’apertura di casseforti bloccate con un servizio di pronto intervento 24 ore su 24 fabbro Torino e provincia, di spiegarci tutto quello che serve sapere sulle casseforti e quali sono le principali differenze tra i diversi modelli.

Per prima cosa. un chiarimento: i diversi modelli di casseforti rispondono alle diverse esigenze. Non ci si può aspettare una protezione idonea e soddisfacente per conservare dei preziosi a rischio furto da un modello di cassaforte progettata per le stanze dei clienti dell’albergo, realizzato principalmente per resistere a un tentativo di furto molto silenzioso ed affrettato. Quindi, se desiderate acquistare una cassaforte, la prima cosa da controllare non è il prezzo, ma il grado di sicurezza che è in grado di offrire.

Principali caratteristiche delle casseforti

Ogni marchio realizza diversi modelli di casseforti ed ogni modello di cassaforte è differente, quindi non è semplice realizzare una guida completa all’acquisto della cassaforte ideale: per questo ti raccomandiamo sempre di verificare tutte le informazioni che trovi su un particolare modello di cassaforte, magari chiedendo l’aiuto di un esperto.

Tuttavia si possono fare delle distinzioni tra le casseforti a muro e quelle a mobile ed in base al loro sistema di chiusura. Le casseforti a muro presentano la porta frontale spessa tra gli 8 ed i 10 mm, mentre le pareti sono spesse solo 2 mm perché è il muro in cui la cassaforte è incassata a fornire la maggior parte della protezione dagli eventuali attacchi di uno scassinatore intenzionato ad aprire la cassaforte. Invece, le casseforti a mobile, hanno ogni lato esposto, quindi devono essere più spesse e resistente in modo da essere più protette dagli assalti dei ladri: a seconda del grado di sicurezza di questo tipo di casseforti la porta avrà uno spessore che va dagli 8 ai 10 mm, mentre il corpo della cassaforte sarà si un valore tra i 4 ed i 10 mm.

Sistema di chiusura delle casseforti

Anche il sistema di chiusura ci permette di distinguere le casseforti: alcune casseforti più semplici, aome gli armadi di sicurezza, si chiudono con il semplice utilizzo di cuna chiave; altre sono a combinazione meccanica ( basti pensare alla tipica cassaforte che spesso si vede nei film o nei programmi per bambini), ala cassaforte che mescola la combinazione meccanica e l’utilizzo di una chiave ed infine, la cassaforte a chiusura elettronica. Tra le casseforti a chiusura elettronica esistono particolari casseforti che utilizzano dei dati biometrici per l’apertura e la chiusura: ad esempio, la cassaforte basata sul riconoscimento delle impronte digitali.

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